mercoledì 3 aprile 2013

Cosmetici fai da te: sì o no?


BARBARA FERRERO (ALLURE)
Complice il trend ormai dilagante delle scelte naturali ed eco-sostenibili, tornano in auge icosmetici d’altri tempi, quelli fatti in casa con ingredienti semplici e golosi (spesso si realizzano con quello che c’è nel frigorifero). Si  possono trovare su libri e riviste ma soprattutto nel web, dove anche le più note beauty blogger non disdegnano  i cari vecchi consigli della nonna, dalla maschera antirughe a base di miele e carote all’olio di ricino per rinforzare le ciglia.

Controindicazioni? Apparentemente nessuna,  se si pensa alla genuinità delle materie prime…In realtà, anche la bellezza fai da te ha delle regole che vanno rispettate, per evitare effetti indesiderati. Ovvio puntare sulla freschezza degli ingredienti, ma è altrettanto importante utilizzarli in modo semplice, evitando preparazioni troppo elaborate. Anche la conservazione è molto importante: se i cosmetici casalinghi non si utilizzano subito, come di solito avviene per le maschere, meglio conservarli in frigorifero e comunque non oltre i due giorni, per evitare la formazione di muffe e batteri. Un’altra indicazione importante riguarda gli oli essenziali, che essendo molto concentrati non devono mai essere usati puri ma sempre diluiti con altre sostanze.

Alcune semplicissime ricette fai da te possono essere ottime soluzioni d’emergenza: latte e panna liquida per struccarsi se è finito il latte detergente, yogurth con miele contro gli arrossamenti se non si ha a disposizione una crema lenitiva, the verde con qualche goccia di limone al posto del tonico. Niente fai da te, invece, quando ci si espone al sole: non esistono ricette naturali, per accelerare l’abbronzatura o semplicemente proteggere la pelle, che mettano al riparo dal rischio di irritazioni o fotosensibilizzazioni. Meglio affidarsi alle formule hi-tech, messe a punto dai laboratori cosmetici.

(a cura di ALLURE)