sabato 20 aprile 2013

Caffè: tre o quattro tazzine al giorno possono anche avere effetti benefici


LM&SDP
Il caffè promosso in tutte le sue sfaccettature da un booklet appena uscito dal titolo “Caffe’ e Salute”, scritto in collaborazione con l’Irccs - Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano. Secondo questo lavoro, infatti, il caffè avrebbe anche molteplici effetti benefici – l’importante, come per tutto, è sapere come e quanto assumerne. Tre o quattro tazzine al giorno, nelle persone sane, possono infatti essere una dose accettabile e perfino benefica.

L’informazione è tuttavia sempre basilare.
«Bisogna non fare confusione tra effetti della caffeina e del caffè – spiega infatti Alessandra Tavani, Capo del Laboratorio di Epidemiologia delle Malattie Croniche presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Irccs di Milano – La caffeina della tazzina di caffè è ritenuta responsabile della diminuzione del senso di fatica, dell’aumento della vigilanza e dell’aumento della motilità intestinale».

«Inoltre – prosegue Tavani – la caffeina a dosi appropriate potenzia gli effetti antidolorifici dell’aspirina, aumentandone la biodisponibilità. Altri componenti del caffè (fra cui i polifenoli) potrebbero avere effetti favorevoli prevenendo l’insorgenza delle malattie cardiovascolari, del tumore del cavo orale/faringe, del tumore del fegato, della cirrosi epatica, del tumore dell’endometrio e forse del tumore del colon-retto. Dati molto recenti mostrano che il caffè sembra essere associato a una diminuzione di mortalità totale, anche se i risultati vanno confermati. In sostanza, consumando 3-4 tazzine di caffè, l’individuo sano può godere del piacere di bere un buon caffè senza temere per la propria salute».

Ecco pertanto che la bevanda più amata dagli italiani viene promossa a pieno titolo quale “integratore naturale” di antiossidanti che, accoppiato a una dieta sana che comprenda buone quantità di frutta e verdura, non farebbe che raddoppiare l’apporto di queste utili e preziose sostanze. Ma, come avvertono gli esperti del Mario Negri, la caffeina può avere effetti diversi da persona a persona, per cui è sempre bene non abusarne: d’altronde l’equilibrio ci vuole in tutto.