martedì 30 aprile 2013

Le 7 regole d’oro per vivere più a lungo


LM&SDP
Gli scienziati dell’Imperial College di Londra hanno ripreso quelle che sono le sette regole d’oro per condurre una vita più sana, proteggersi dalle malattie mortali e vivere più a lungo.
Sono semplici atti quotidiani, che possono tuttavia rivelarsi fondamentali.

Seguire dunque questi consigli di vita si è stimato possa, per esempio, ridurre il rischio di morire di cancro del 20 per cento. Ma non solo: si riduce del 50 per cento il rischio di malattia polmonare e del 44 per cento il rischio di attacchi di cuore.

I ricercatori britannici, per questo studio pubblicato sul Journal of Clinical Nutrition, hanno analizzato i dati di circa 380mila persone di nove Paesi europei, con l’intento di valutare gli effetti sulla salute e l’aspettativa di vita a seguito di alcune semplici regole che prevedono il modificare dieta e stile di vita.
I risultati dello studio hanno evidenziato che coloro che si attengono strettamente alle 7 regole riescono a tagliare il rischio di morire per una delle principali malattie circolatorie o respiratorie, tra cui ictus e angina, di almeno il 34 per cento. Il rischio si riduce altresì anche per altri tipi di malattia, compreso il cancro.

Le sette regole d’oro, per la verità non sono nuove, ma furono elaborate già 6 anni fa dal World Cancer Research Fund e dall’American Institute for Cancer Research. Ma sono state rivalutate dai ricercatori britannici, poiché hanno dimostrato di essere tutt’ora valide ed efficaci.
«Questo ampio studio europeo – ha infatti sottolineato la dott.ssa Teresa Norat, principale autore della ricerca – è il primo a mostrare che vi è una forte associazione tra il seguire i suggerimenti e un ridotto rischio di morire di cancro, malattie circolatorie e malattie respiratorie.

Ma ecco le 7 regole d’oro per vivere più a lungo:
1.    Essere, per quanto possibile, magri. Senza tuttavia essere sottopeso.
2.    Essere fisicamente attivi per almeno 30 minuti ogni giorno.
3.    Limitare il consumo di alimenti ad alta densità energetica – come quelli ad alto contenuto di grassi o zuccheri aggiunti e poveri di fibre. Evitare le bevande zuccherate.
4.    Mangiare una buona varietà di ortaggi, frutta, cereali integrali e legumi. Oltre a cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, cercare di mangiare cereali integrali a ogni pasto.
5.    Limitare il consumo di carni, soprattutto rosse come quelle di manzo, maiale e agnello. Non superare la dose di 500 g di peso cotto alla settimana. Evitare il più possibile l’assunzione di carni lavorate come prosciutto, salame e pancetta
6.    Limitare l’uso di bevande alcoliche: massimo due per gli uomini e una per le donne, al giorno.
7.    Le neomamme dovrebbero allattare al seno in modo esclusivo fino a 6 mesi.

A proposito di quest’ultimo punto, i ricercatori fanno notare che il suggerimento di allattare al seno in modo esclusivo per almeno 6 mesi fa parte di una importante combinazione nei cambiamenti dello stile di vita. Questo studio è stato il primo a osservare come anche questo consiglio potesse avere un effetto sul rischio di morte, dimostrando come le donne che hanno allattato per almeno 6 mesi avevano un rischio ridotto di morte per cancro del 10 per cento e del 17 per cento per le malattie circolatorie.
Nella sostanza, lo studio dimostra in generale come dei piccoli cambiamenti al proprio stile di vita possano per contro produrre grandi cambiamenti nella qualità e nell’aspettativa di vita.

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