sabato 8 giugno 2013

Taglio corto: sei veramente pronta?

DANIELA GIAMBRONE (ESTETICA)
Ci siamo. Primavera ed estate sono i periodi dell'anno che ci invogliano di più a osare un cambiamento, che spesso per noi donne coincide con un rinnovamento dell'hairlook. In particolare, tagliare i capelli in maniera decisiva è sempre una scelta che ci affascina, ma allo stesso tempo ci intimorisce. Sicuramente, fra le proposte moda, il corto anche per la primavera/estate 2013 conta numerose soluzioni, dalle più radicali, che puntano soprattutto su uno styling mosso delle ciocchette, a quelle un po' più morbide, con ciuffi corposi, frange asimmetriche o finti bob. C'è solo l'imbarazzo della scelta, ma qual è il corto più adatto a noi? E soprattutto, siamo davvero pronte? Ecco i pochi step che è meglio seguire prima di fare il grande passo.

1 - Il finto caschettoè il primo passo verso un modo nuovo di vedersi allo specchio. Se i capelli sono abbastanza lunghi, si può iniziare a vedere come sta il proprio viso con lunghezze ridotte simulando un caschetto con l'aiuto di qualche pinza ed elastico. Ci sono anche diversi tutorial in rete che spiegano come realizzarlo facilmente.
2 - L'effetto parruccaSe invece i vostri capelli non sono lunghi abbastanza per simulare un finto carré, si può ricorrere alla parrucca, che in maniera semplice e immediata ci mostra come staremmo con un taglio più o meno deciso.
3 - Individua il tuo taglioè una pratica che non scomparirà mai: guardare le celeb e scegliere il taglio che secondo noi potrebbe donarci. Utilizzare la foto di un esempio pratico è un buon modo per spiegare al nostro stilista cosa vorremmo senza fraintendimenti. Ma attenzione: non pretendere che si possa ottenere lo stesso identico risultato. Il nostro viso, i nostri capelli, il nostro colore sono tutti elementi diversi che necessariamente richiedono un adattamento del taglio scelto alla nostra fisionomia.
4 - Parla con il tuo stilistaPortare la foto del nostro look ideale però non basta. Prima di avventurarci in un taglio senza ritorno, è una buona idea quella di raccontarsi al proprio stilista, spiegando quali sono le nostre abitudini: se solitamente usiamo prodotti per i capelli oppure no, se andiamo spesso in palestra o in piscina, se abbiamo figli, gli orari che scandiscono la nostra giornata, il tipo di lavoro che facciamo. Tutte informazioni che aiuteranno l'hairstylist a capire se il corto è davvero la soluzione giusta per noi, a prescindere dall'aspetto estetico.
5 - Vantaggi e svantaggiIl corto è senza dubbio pratico, ma rispetto ai capelli lunghi richiede una manutenzione diversa. Più uso di prodotti specifici per capelli, una frequenza in salone più ravvicinata, una maggiore manualità nello styling. Tutti fattori da mettere in conto e valutare in relazione al nostro stile di vita.

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