mercoledì 4 giugno 2014

La luce in camera da letto fa ingrassare Dormire in una stanza con troppa luce è stato collegato a un aumentato rischio di mettere su peso o comunque ingrassare. Secondo gli esperti, per evitare tutto questo è meglio spegnere tutte le luci e filtrare quelle esterne con delle tende spesse

Non solo uno stile di vita e una dieta scorretti possono farci ingrassare, ma ora pare ci si mettano anche le luci.
Se dunque non sapete spiegarvi il perché avete messo su qualche chilo, o vi ritrovate con una prominente pancetta o un girovita non proprio da vespa – nonostante vi siate messi a dieta o stiate seguendo uno stile di vita consono – ecco forse spiegato il motivo. Secondo un largo studio pubblicato sull’American Journal of Epidemiology, infatti, dormire in una stanza con troppa luce farebbe ingrassare.

Ad aver scoperto che le luci influiscono negativamente sul peso corporeo sono stati i ricercatori dell’Istituto di Ricerca sul Cancro di Londra che hanno condotto uno studio su ben 113mila donne, scoprendo che troppa luce in camera da letto, o nella stanza in cui si dorme, può far ingrassare. Per questo motivo, i ricercatori consigliano di tenere le luci spente e filtrare con delle tende pesanti quelle che possono arrivare dall’esterno.

Alle partecipanti allo studio è stato chiesto di valutare la quantità di luce presente di notte nelle loro camere da letto. La quantità o l’intensità di luce poteva essere diversa caso per caso. Per esempio, poteva essere sufficiente per leggere, ma non per vedere il resto della stanza o, viceversa, abbastanza per vedere l’interno della stanza e così via. Gli scienziati hanno anche valutato l’eventuale uso di una mascherina notturna.
Le risposte fornite sono poi state confrontate con diverse misure relative agli indici di obesità. Tra questi, anche l’indice di massa corporea (BMI), il rapporto vita-fianchi e il girovita. I risultati hanno mostrato che questi valori erano tutti più elevati nelle donne che dormivano in stanze più illuminate.

«In questo grande gruppo di persone si mostra un’associazione tra l’esposizione segnalata alla luce durante la notte e il sovrappeso e l’obesità – ha spiegato alla BBC il prof. Anthony Swerdlow, dell’Institute of Cancer Research – Ma non ci sono prove sufficienti per sapere se rendere più buia la stanza farebbe una differenza per il proprio peso. Ci potrebbero essere altre spiegazioni per l’associazione, ma i risultati sono abbastanza intriganti per giustificare ulteriori indagini scientifiche».

Tra le varie ipotesi la più accreditata è quella che accusa la luce artificiale di alterare le funzioni dell’orologio biologico e i ritmi circadiani. Queste condizioni hanno anche un effetto negativo sulla produzione di melatonina durante il sonno.
Secondo gli esperti, le persone spesso non sono consapevoli della luce presente nella propria camera da letto, magari semplicemente perché non ci hanno mai fatto caso. A parte le lampadine accese o i lampioni esterni, ci sono fonti di luce poco sospette come per esempio le spie dello stand-by di alcuni apparecchi elettronici, o ancora il display di sveglie elettroniche.
Meglio dunque prestare attenzione alla quantità di luce che ci ritroviamo nella stanza da letto.

http://www.lastampa.it/2014/06/03/scienza/benessere/la-luce-in-camera-da-letto-fa-ingrassare-3PeYTEfJMPaY4y4RYy6RKK/pagina.html

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