mercoledì 9 gennaio 2013

ecco come proteggere la pelle nella stagione fredda


I consigli dei dermatologi per proteggere la pelle dalla disidratazione tipica del periodo invernale e ridurre così il rischio di pelle secca e danneggiata
Durante la stagione invernale, benché vi sia una minore esposizione ai raggi solari, la pelle è comunque sottoposta a stress, e sono diversi i fattori che possono danneggiarla.
Uno dei nemici più comuni è la disidratazione e la conseguente pelle secca.
Per prevenire e rimediare, i dermatologi dell’American Academy of Dermatology suggeriscono tutta una serie di rimedi.

Partendo da quelli che possono essere i nemici di una pelle sana, come per esempio i frequenti lavaggi  – consigliati in genere per prevenire le malattie infettive come l’influenza – , il riscaldamento dei locali o il bere bevande alcoliche o caffè, che a loro volta possono causare disidratazione e screpolature, possiamo seguire alcuni accorgimenti atti proprio a prevenire i possibili danni e disagi.
«Come la temperatura si abbassa e il riscaldamento si accende, l’aria interna si disidrata e la pelle viene privata dell’umidità dell’ambiente – spiega nel comunicato SLU la dottoressa Michelle Tarbox, dermatologa e assistente di dermatologia presso la Saint Louis University – L’acqua si muove sempre in discesa, anche a livello microscopico, e quando il livello di umidità nell’aria scende a causa del processo di riscaldamento, questo aspira praticamente l’acqua della nostra pelle».

Per questi e altri motivi, l’esperta offre i seguenti suggerimenti per aiutare a mantenere la pelle idratata durante i mesi invernali.
- Utilizzare un umidificatore. Tenere attivo il dispositivo sia di notte che mentre si lavora per aiutare a prevenire la perdita di umidità in casa. Per ottenere i migliori risultati, utilizzare acqua distillata al posto di acqua di rubinetto. «L’umidificazione dell’aria può invertire il processo di disidratazione della pelle ed è particolarmente utile per i pazienti con dermatite», sottolinea Tarbox.
- Utilizzare miscele a base di soluzione salina per aiutare a mantenere la bocca, gli occhi e le aree nasali idratati, in particolare durante i viaggi.
Quando le mucose sono troppo asciutte, possono irritarsi, causare prurito e sono meno in grado di proteggere contro le infezioni virali, come l’influenza.
- Evitare l’uso di detergenti aggressivi. Alcuni detergenti sono irritanti e possono causare eczema alle mani e, a lungo termine, anche altre malattie della pelle come dermatiti e secchezza. Sostituire questi detergenti con altri più delicati, neutri o amici della pelle. Meglio se sono indicati proprio per prevenire la pelle secca. «Si possono sfruttare anche ingredienti benefici come gli oli essenziali, olio di jojoba e olio di burro di karité», aggiunge Tarbox.
- Utilizzare prodotti che contengono anche molecole di grasso, le ceramidi, per esempio, che aiutano a proteggere la pelle. E’ anche importante che ognuno scelga il prodotto più adatto al proprio tipo di pelle, ricorda l’esperta.
Per esempio, «meno acqua contiene una crema idratante, più a lungo durerà», fa notare Tarbox. In caso di dubbio, la crema più spessa è migliore per idratare la pelle.
- Bere molta acqua. Al contrario, bere caffè o caffeina e bevande alcoliche può anche portare a disidratazione e pelle secca. Per evitare la disidratazione, gli esperti consigliano di bere un bicchiere d’acqua per ogni bevanda alcolica o caffeina consumata.

Insomma, a volte per proteggere e mantenere sana e giovane la propria pelle non c’è bisogno di chissà quali rimedi o creme ultracostose: basta un po’ di buona volontà e costanza nel seguire i consigli degli esperti.
http://www.lastampa.it

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